Il rivestimento per la cucina è fondamentale, soprattutto per le zone più esposte all’acqua e ai vapori. Le pareti adiacenti al lavello e ai fuochi, quindi, necessitano di essere rivestite. In commercio esiste una vasta selezione di rivestimenti per cucine, da quelli più tradizionali fino alle più innovative forme di interior design. La piastrella è, ormai, diventata un vero e proprio complemento d’arredo, per donare alla casa quel tocco in più.
Generalmente le piastrelle vengono prodotte in maniera diversa in funzione della loro destinazione d’uso. Si suddividono in piastrelle per pavimenti e piastrelle per rivestimenti.

Le prime sono certamente più resistenti agli urti e alle sollecitazioni, e di conseguenza hanno uno spessore leggermente maggiore. I rivestimenti, al contrario, hanno la funzione di proteggere le pareti dai liquidi e dai vapori e non necessitano di uno spessore consistente. Inoltre, i rivestimenti per cucine possono essere applicati anche su superfici non regolari e possono essere realizzati con i materiali più svariati.
La scelta del giusto rivestimento per la cucina dipende fortemente dagli spazi che si hanno a disposizione. Se sono ambienti piccoli vanno valorizzati con colori chiari e, in base ai gusti, decorazioni al minimo. Innovativi e molto di tendenza sono i rivestimenti particolarmente sottili (dai 3 ai 5 mm) in Kerlite di Cotto D’Este. Disponibile anche in grandi formati, la Kerlite é una piastrella monocottura che dona un effetto materico alle pareti mantenendo uno stile sobrio e raffinato. Si può scegliere tra un variegata gamma di colori e formati, per realizzare un bel rivestimento in cucina.

Se la zona cucina e pranzo è molto ampia, si può giocare maggiormente con forme di design e particolari colorazioni. Cooperativa Ceramica D’Imola, ben si inserisce in questo contesto. Questa propone infatti ceramiche rispondenti agli ultimi trend del design moderno. Completamente made in Italy, Cooperativa Ceramica D’Imola offre una vastissima collezione di piastrelle per il rivestimento della cucina. Quadrate o rettangolari, dai colori vivaci e accattivanti, con queste piastrelle è facile creare dei disegni, una storia a fumetti o ancora delle particolari geometrie sulle pareti.

Se, invece, la passione per il mosaico è forte, perché non proporlo anche per il rivestimento della cucina. Un fregio di mosaico che segue l’andamento del ripiano di lavoro, oppure degli inserti che creano un motivo sulle pareti della zona di preparazione delle pietanze, possono donare un forte carattere alla cucina senza che essa perda di gusto. Il mosaico, infatti, resta sempre attuale e di grande eleganza. Sia Bisazza che Boxer sono aziende leader nella produzione e distribuzione di mosaico. Sfogliando le collezioni, si ha l’imbarazzo della scelta. In vetro o smaltati, in rilievo, dalla combinazione di tinte pastello e effetti brillanti, i mosaici donano fascino e luminosità alla cucina.